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24/06/2005 07:46:52 17-06-2005, ore 12:04:26 Italia. Milano: campagna preventiva Come nel resto d'Italia, secondo quanto era emerso da una recente ricerca, anche a Milano aumenta il consumo di droga in eta' scolare soprattutto per le ragazzine (l'esordio addirittura a 11 anni), quella preferita e' la cocaina e il luogo in cui la si consuma non e' la discoteca, ma casa propria. E' il risultato di un' indagine del Comune di Milano su un campione di 2.500 giovani dai 13 ai 40 anni, frequentatori di locali pubblici, in vista di una nuova campagna informativa. Il luogo dove si consuma maggiormente droga non e' pero' la discoteca, visto che il 30% del campione dichiara che e' in casa il luogo in cui assume sostanze. I locali notturni sono solo al secondo posto (25%) e precedono a sorpresa il luogo di lavoro, dove il 20% confessa di fare uso di droghe. I decessi per droga sono in drastica riduzione (solo 3 nel 2004), perche' -dicono gli esperti- l'eroina non viene piu' assunta per endovena ma piu' spesso inalata. Ma l'eroina non e' affatto sparita dalla piazza milanese, anzi proprio nel capoluogo lombardo c'e' una certa ripresa dello smercio. In relazione a questi dati Tiziana Maiolo, assessore ai Servizi Sociali, ha presentato la campagna predisposta dal Comune contro il fenomeno delle tossicodipendenze. Spot, manifesti, locandine ed eventi per sensibilizzare contro l'uso delle droghe, un numero verde (800458854) a cui si sono rivolte quasi 4.000 persone e poi prevenzione e interventi sia sul territorio che nelle discoteche e nei luoghi di lavoro. I Sert hanno trattato nel 2004 3.863 casi di cui 747 (19%) segnalati come nuova utenza. Il maggior numero di soggetti si rivolge alla Asl per problemi con l'eroina (79%), mentre la cocaina e' la seconda sostanza stupefacente (60% dei casi).