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Francesco Ercole writes: >Non so che dire, la notizia mi ha colpito improvvisamente e mi sono venute >le lacrime agli occhi pensando a chi (pur nella distanza creata da strade e >scelte diverse) ho sempre sentito vicino, come un amico >"sconosciuto" capace di dare calore, allegria e di farmi sentire >sempre al posto giusto anche quando io stesso non mi ci sentivo. >Non ho condiviso molto con Cesare, ma ogni volta che lo vedevo o incontravo >si apriva un sorriso dentro di me; la gioia di vedere qualcuno che è >sempre stato in grado di portare avanti le proprie idee e combattere per >vederle realizzate, direi quasi "senza se e senza ma", mi >ha sempre creato forte rispetto ed "invidia", dandomi >parallelamente la possibilità di credere che qualcosa sia ancora >possibile, nonostante tutto e nonostante la vita "disimpegnata" a >livello politico che ho deciso di vivere. >Difficilmente ho incontrato persone come Cesare: lui è riuscito a >darmi forza e convinzione in molte situazioini, a farmi capire che il >rispetto di se stessi e delle proprie esigenze è importante anche in >ambienti non privati, a farmi sentire qualcuno anche in quelle situazioni >in cui ci si sente schiacciati dagli altri, a farmi capire che si può >essere duri e violenti anche con la dolcezza, che non c'è >contraddizione nell'essere essere sia duri e violenti che dolci. >Se in quegli anni, quando andavo in camera del lavoro, avessi continuato a >trovarlo, forse non avrei mollato tutto, ma lui non c'era più (per lo >meno non dove ero io e forse non per scelta sua) e l'idea che >quell'interlocutore per me privilegiato fosse venuto a mancare mi ha levato >ogni forza...non c'era più confronto libero, non c'era più >speranza, non c'era più capacità di far prevalere le idee alle >logiche sindacali. >Poi l'ho rincontrato, grazie a Loredana e RCM, ma in quel momento la mia >vita era troppo travagliata per essere capace di trovare la forza di >guardarmi intorno. > >Io così lo vivo, dentro di me. > >Non credo ci possa più guardare, non credo possa più >accompagnarci: credo che il suo ricordo, il suo sorriso, le sue parole >saranno sempre una "luce" importante per tutti quelli che l'hanno >conosciuto. > >ciao >francesco