Per inviare un messaggio in una conferenza compilare il seguente modulo
E-Mail del
mittente:
Oggetto:
A:
Testo:
Sul sito della CISL Scuola nazionale appare questo comunicato che incollo oltre gli asterischi. Non servono parole per esprimere il senso di pena e di vergogna che assale i tanti iscritti alla CISL capaci di capire la drammatica realtà di un servilismo sconcertante verso Berlusconi, Tremonti, Brunetta e compagni/e di merende... A danno dei lavoratori si tagliano pensioni, liquidazioni, contratti, salario accessorio, diritti contrattuali, ecc. Si vantano, però, Bonanni e Scrima di aver garantito gli scatti di anzianità previsti nel triennio 2011-2013 utilizzando per tal fine le risorse derivanti dalla quota accantonata per i tagli previsti della legge 133/2008 (8 miliardi di euro). Quel 30% che Gelmini aveva a suo tempo sbandierato per dare un "premio" agli insegnanti "Bravi". Si vantano i due "furbi sindacalisti" di aver ottenuto una promessa che fa riferimento a un'altra promessa l'una e l'altra costruite per far ingoiare tagli epocali agli organici della scuola, agli stipendi di milioni di lavoratori pubblici, tagli ai diritti sindacali, tagli al diritto d'istruzione. Che faccia tosta! Non si vergognano neppure di vantarsi di un ambiguo risultato insultando quei lavoratori (la CGIL naturalmente) che avrebbero inscenato "una protesta sterile e inconcludente". Che diritto hanno i lavoratori di protestare? Ci pensano Bonanni e Scrima sulla scia del peggior sindacalismo giallo. Si può ancora sopportare questa vergogna turandosi il naso? **************************************************************** da http://www.cislscuola.it/node/19406 BONANNI E SCRIMA: ANZIANITA', GLI EMENDAMENTI CI SONO Il Segretario Generale della Cisl, Raffaele Bonanni ed il Segretario Generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima, al termine della riunione del consiglio generale della categoria, riunito oggi a Roma, esprimono in una nota congiunta soddisfazione perché nel testo del maxiemendamento alla manovra economica sono puntualmente riportati gli emendamenti concordati con il Governo che rendono possibile il recupero degli scatti di anzianità per il personale della scuola. Si tratta di un provvedimento che la Cisl ha fortemente voluto per un principio di giustizia e di equità nei confronti del personale della scuola, aL quale verranno mantenuti gli scatti di anzianità anche nei prossimi tre anni attraverso l'utilizzo dei risparmi all'interno dello stesso settore. Questa notizia spazza via gli equivoci, che nascono dalla mancata approvazione di un emendamento, di per sé non risolutivo, proposto da un parlamentare dell'opposizione. Se gli insegnanti non perderanno nulla del proprio stipendio, lo si deve solo all'iniziativa assunta dalla Cisl nei confronti del Governo e non alla protesta sterile ed inconcludente di altri.