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Oliverio Gentile writes: >http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_marzo_4/writer-greci-arrestati-treno-maciachini-1602596895344.shtml > >blitz all'alba alla stazione Maciachini > >Quattro writer greci arrestati mentre imbrattano i treni del metrò > >I ragazzi, tra i 22 e i 25 anni, erano venuti apposta dal loro Paese. De >Corato: «Colpa della linea buonista» > >MILANO - Doveva essere un viaggio «lampo» di 72 ore: >mercoledì erano atterrati a Milano e avevano già in tasca i >biglietti aerei per ripartire venerdì. Per i quattro writer greci, >tutti incensurati e tra i 22 e i 25 anni, la «vacanza» in Italia >potrebbe però prolungarsi. Sono stati arrestati nella notte dai >carabinieri a Milano, intorno alle 4, mentre armati di bombolette spray e >telecamera per filmare le loro opere stavano imbrattando alcuni vagoni >della metropolitana all'interno della stazione Maciachini. Per i quattro >sono così scattate le manette. I militari hanno sequestrato 54 >bombolette spray e il filmato: sono chiare le immagini che li ritraggono >mentre scrivono con vernice gialla su un vagone della metropolitana. Il >quartetto si è chiuso nel silenzio, mentre oggi è in programma il >processo per direttissima. L'estate scorso gli stessi militari del >Radiomobile si erano già imbattuti in «writer-turisti»: a >luglio erano stati bloccati quattro giovani spagnoli, un mese più >tardi >erano stati fermati due tedeschi. > >LA RABBIA DI DE CORATO - «A furia di perseguire una linea buonista, >Milano è diventata il polo di attrazione degli imbrattatori di mezza >Europa, che si fanno pure dei mini-viaggi dalla Grecia con il solo scopo di >venire a sporcare la città», è il commento del vicesindaco e >assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. «Contro i writer >dall'otto agosto è stata inasprita la pena - ha ricordato -. Tanto che >chi imbratta mezzi di trasporto pubblico o privati rischia la reclusione >fino a sei mesi. Ma in caso di recidiva può arrivare a due anni, oltre >a una multa di diecimila euro. Tutto questo sulla carta. Perché poi >sappiamo bene che è sempre pronto lo sconto. E non può essere un >caso che Milano sia meta del turismo di graffitari tedeschi, spagnoli, >finlandesi, ora greci. Che evidentemente hanno scoperto qui il ventre >molle. E intanto il Comune ha dovuto spendere in tre anni 26 milioni di >euro per ripulire gli imbrattamenti». > >Redazione online >04 marzo 2010