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Oliverio Gentile writes: >http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_agosto_25/writers_cadorna-1601700282394.shtml > >i ragazzi sono stati bloccati in via Machiavelli dopo un inseguimento di 15 >minuti >Due tedeschi imbrattano treni a Cadorna >De Corato: «Stop al turismo dei writer» >Arrestato per resistenza un 22enne italiano che si è opposto ai >carabinieri. Rischiano fino a 6 mesi di carcere > >MILANO - Erano arrivati dalla Germania confidando nel «lassismo» >delle leggi italiane e si erano messi al lavoro con le bombolette spray sui >vagoni fermi nella stazione Cadorna di Milano. Una residente però ha >chiamato i carabinieri, che li hanno inseguiti e fermati: ora, con le nuove >norme in vigore dall'8 agosto, rischiano fino a 6 mesi di carcere e fino a >10 mila euro di multa. I writer sono due studenti tedeschi di 18 e 19 anni >e un italiano di 22: quest'ultimo, recidivo, è stato fermato per >resistenza a pubblico ufficiale. E per tutti e tre è scattata la >denuncia per danneggiamento aggravato. L'episodio è avvenuto alle 3 >del mattino di martedì in via Mario Pagano. Dopo la telefonata >ricevuta dalla centrale operativa è arrivata sul posto una >«gazzella». I tre sono scappati lungo i binari inseguiti dai >militari per circa 15 minuti, fino a quando non si sono rifugiati in un >palazzo in via Machiavelli. Il 22enne ha >tentato di fermare i militari chiudendo loro contro il portone e per questo >è stato poi accusato di resistenza. I carabinieri nei loro zaini hanno >trovato bombolette spray e macchine fotografiche con cui avevano >immortalato le loro «opere d'arte». > >DE CORATO: «CARCERE FINO A 6 MESI» - «Questo turismo >dall'estero alla rovescia di giovani che vengono in Italia solo per >danneggiare e sporcare Milano deve finire», è il commento del >vicesindaco Riccardo De Corato, che sottolinea: «Hanno calcolato male >gli effetti della loro bravata, perché in virtù delle nuove >disposizioni in materia di sicurezza entrate in vigore lo scorso 8 agosto >sono i primi writer a rischiare la reclusione fino a 6 mesi, in quanto il >deturpamento è avvenuto su mezzi di trasporto pubblici. E saranno >giudicati dal Tribunale, senza sconti e conciliazioni, come è avvenuto >in passato quando questo reato era di competenza dei giudici di pace». >Il reato di «imbrattamento», infatti, una fattispecie del >danneggiamento, è stato recentemente inasprito dalle nuove norme del >Ddl sicurezza e prevede un procedimento per direttissima, e non davanti al >Giudice di pace, con una pena fino a 6 mesi e >fino a 10 mila euro di multa. > >I PRECEDENTI - «Solo venti giorni fa - spiega De Corato - erano stati >presi di mira i depositi dell'Atm di Rogoredo, anche in quel caso da due >writer tedeschi. Ma in precedenza c'erano stati altri casi di questo >incivile fenomeno del graffitismo internazionale: 4 writer spagnoli >sorpresi nelle gallerie della linea 3, un tranviere aggredito in via >Anassagora. Ora constatiamo che anche i convogli delle ferrovie Nord sono >considerati ideali 'location' per questi vergognosi assalti notturni». >«Il Comune di Milano - sottolinea De Corato - continuerà da parte >sua la battaglia nei tribunali, dove è parte civile in ben 7 processi. >E grazie al Nucleo tutela decoro urbano continuerà a sanzionare i >writer (74 multe da 450 euro nei primi sette mesi dell'anno) e a segnalarli >(51 le denunce) all'autorità giudiziaria». > > >25 agosto 2009