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Andrea Fedeli writes: >----- Messaggio Originale ----- > > giovedì >22 novembre 2007 12.09.31 >Messaggio >Da: GC.UnitiConDarioFo@comune.milano.it >Oggetto: intervento di >Basilio seduta Cons. Comunale del 19.11.2007 >Allegati: 19 >novembre 2007 art 21 >con.doc 29K > > >Trasmettiamo di seguito e in allegato il testo dell'intervento di Basilio >Rizzo tenuto durante la seduta del Consiglio Comunale di lunedì 19 >nello >spazio dedicato agli interventi "liberi". >Basilio ha trattato dell'incendio in una baraccopoli romana dove ha perso >la vita un bimbo durante un incendio e delle nomine relative al nuovo >consiglio di amministrazione della SEA. > > omissis > > > >Il consigliere Rizzo così interviene: > > > > Signor Presidente, io > prima di intervenire sulle questioni che > > >riguardano la nostra città, non posso tacere la commozione, ed anche >un po > > >una riflessione che mi ha colto quando leggendo sul Televideo ho >letto che > > >un bambino è morto, a Roma, in un incendio di una >baraccopoli. Siccome le > > >morti sono tutte uguali, ma sembrerebbe che non lo >sia, si è aperta una > > >grande polemica sulla morte di un tifoso, giustamente, le morti dei >bambini > > >in questi centri si stanno moltiplicando, ed io credo che qualche >problema > > >ce lo dobbiamo porre, tutti noi, e la nostra coscienza soprattutto, >perché > > >non vorrei che ci siano morti che > contano e morti che non contano. E > > >dobbiamo soprattutto metterci nella logica di prevenire, perché quando >sono > > >bambini poi il sentimento, almeno per quanto mi riguarda, >è sempre molto > > >forte. Lo volevo dire perché vedo che queste notizie non >hanno il rilievo > > >che forse dovrebbero avere. > > > > Vengo alle questioni > nostre. Non si era ancora spenta leco delle > > >nostre votazioni in Consiglio sulle delibere sulle >nomine, che già siamo > > >passati dalle parole ai fatti. Anche qui, io sapevo che >cera un uso: che > > >lUfficio Nomine ci trasmetteva, di > volta in volta, le decisioni del > > >Sindaco. Io oggi ho appreso, in sede > di assemblea e dalla viva voce > > >dellassessore Croci, chi > erano i cinque proposti > da parte > > >dellAmministrazione Comunale alla scelta. > Quindi non lho saputo come > > >Consigliere Comunale, lho saputo come > socio della SEA, e qualche > > >riflessione intendo farla, su questo problema. >Perché? Perché credo che > > >lAmministrazione ed il Sindaco hanno la >libertà di decidere, perché la > > >legge glielo consente, ma qualche criterio dovrebbero pur >proporlo, alla > > >nostra attenzione. > > > > Con buona pace del consigliere >Pagliarini, in sede di SEA il criterio > > >che noi abbiamo detto che dovrebbe > muoverci tutti, che è quello della > > >competenza, dellefficienza e così > via, non lho visto affermarsi, > > >dispiegarsi in tutta la sua forza di convinzione. Perché? >Perché cerano 9 > > >Consiglieri dAmministrazione, si è dovuti >scendere a 5, io mi aspettavo > > >che chi proponeva i nomi di questi 5 desse una motivazione; poteva >essere: > > >abbiamo sostituito quelli che cerano da lunga più >data, oppure: abbiamo > > >sostituito quelli che non hanno una competenza specifica. Lì si >è arrivati > > >con un elenco di 5 nomi, dove lelemento prevalente, ancorché non >affermato > > >esplicitamente, era quello delle nomine di squisita competenza >partitica. > > >Addirittura io mi sono dovuto trovare a dire che anche i >sottoinsiemi dei > > >partiti si sono manifestati in questa vicenda. > > > > Cito un caso, non perché io >non lo conosco nemmeno per cui non ho né > > >ostilità né amicizia e > così via: ma è giusto che > nel Consiglio > > >dAmministrazione della SEA ci sia un > Assessore Regionale? Quando la > > >Regione non ha neanche unazione della > SEA stessa e soprattutto si > > >configura un evidente (forse non di > tipo giuridico, e non lo so, ma > > >certamente di tipo politico) conflitto dinteressi, >perché la Regione in > > >quanto tale deve fare delle scelte che coinvolgono anche la gestione >degli > > >aeroporti, in termini di infrastrutture, in termini di >permessi. Allora > > >perché ci deve essere questa > sovrapposizione? Il problema è che lha > > >proposto il Comune di Milano, questo candidato, questo Assessore >Regionale. > > >Immaginatevi cosa sarebbe successo - lo > dico per i miei colleghi > > >Consiglieri di Maggioranza - se fosse > stato proposto un Consigliere > > >Comunale. Si sarebbe detto che non si >può, tutte le nostre regole, le > > >nostre discussioni; lAssessore Regionale può e questo non lo >capisco. > > > > Così come, > signor Presidente, le direi di > suggerire qual è > > >linterpretazione autentica che noi diamo > sulle diverse questioni. Noi > > >abbiamo votato che chi è nel Consiglio >dAmministrazione della società > > >madre non può essere nel Consiglio dAmministrazione delle >società figlie, > > >così abbiamo votato di recente. Se, però, fatta la >legge si è già trovato > > >linganno - e chiudo su questo - cioè che si dice che >questo strettamente > > >vale solo per le aziende ma se > uno viene nominato nel Consiglio > > >dAmministrazione di unazienda, > supponiamo di A2A, e poi > viene > > >contemporaneamente nominato come Consigliere > dAmministrazione in una > > >società controllata dalla SEA, viene > violato il principio che abbiamo > > >votato o no? O la furbizia dilaga e dice che questo >criterio non è stato > > >violato, e magari questo può accumulare due stipendi, mentre invece >abbiamo > > >detto che ne se può accumulare uno solo. Ho fatto un >esempio tra i tanti, > > >per capire come si deve operare. Mi > aspetterei che noi fossimo più > > >stringenti. > > > > Ce nè > unaltra di questione, Presidente, mi permetta, lultima >che > > >dico. Cè un limite - mi rivolgo alla >Presidenza in senso lato, compresa > > >anche la Segreteria, non so come devono essere le questioni - la legge >dice > > >che il Presidente i membri del > Consiglio dAmministrazione ed il > > >Presidente non può avere uno stipendio >superiore all80% di quello del > > >Sindaco, mi pare che sia > così. Se il Presidente diventa > anche > > >amministratore delegato, ma è la stessa > persona fisica, non cè uno > > >sdoppiamento di responsabilità, è Presidente ed >amministratore delegato, > > >questa regola vale ancora o non vale più? Perché capite che >questo abbiamo > > >già trovato la risoluzione di tutti i problemi. >Dalle mie parti si dice: > > >della pasta non voglio niente e pagatemi il sale ed il pepe, >cioè, voglio > > >dire, se uno non prende lo stipendio come Consigliere >dAmministrazione, ma > > >lo prende come amministratore delegato, ed assomma ad una cifra che è >tre o > > >quattro volte quella che prende il > Sindaco, non mi pare che sia nello > > >spirito della legge. Io vorrei sapere > se anche su questo intendiamo > > >vigilare. Grazie. > > > > omissis > > > > > > >(See attached file: 19 novembre 2007 art 21 cons Rizzo.doc)