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Alessandro Rizzo writes: >IRAQ-BLAIR >SGOBIO: UN'ALTRA CLAMOROSA GAFFE DEL PREMIER >Ufficio stampa >Roma, 16 marzo 2005 >Siamo di fronte ad un'altra clamorosa gaffe di Berlusconi che, ancora una >volta, viene smentito da Londra. La sua ansia di fare propaganda elettorale >lo ha portato a proclamare un ritiro che, secondo fonti inglesi, non è >né programmato né calendarizzato. >Berlusconi deve dire parole di chiarezza e non esporre l'Italia al >ridicolo. Se vuole avviare il ritiro delle truppe che venga in Parlamento a >spiegare le sue intenzioni, altrimenti stia zitto nei salotti tv. > >INDUSTRIA >PAGLIARULO: L'ISTAT CONTA IL GOVERNO AL TAPPETO COME UN PUGILE SUONATO >Ufficio stampa >Roma, 15 marzo 2005 >Ormai anche i dati Istat sono il count down per il governo italiano: >peccato che al tappeto sia l'Italia. Le prove dell'ennesima caduta della >produzione industriale sono l'ennesima conferma che il governo sta portando >l'Italia al disastro. Berlusconi ha giurato che il mercato avrebbe dato >ricchezza a tutti. Ha fallito clamorosamente: oggi il Paese è più >povero, più precario, meno industrializzato. Il decreto sulla >competitività non serve a un tubo, esattamente come l'immaginaria >riduzione fiscale: l'aspirina è ormai inutile. >Occorre una svolta radicale che restituisca alle istituzioni la >capacità di governo dell'economia e di orientamento programmatico >dell'industria, una capacità che il governo Berlusconi ha negato >irresponsabilmente per quattro anni. > >UNABOMBER >PAGLIARULO: PENA DI MORTE? RIVOLTANTE STRUMENTALIZZAZIONE CALDEROLI >Ufficio stampa >Roma, 13 marzo 2005 >E' rivoltante che si strumentalizzino gli agghiaccianti episodi di cui >è protagonista il cosiddetto UnabBomber per chiedere l'introduzione >della pena di morte. Per il ministro Calderoli, in campagna elettorale, >evidentemente tutto è lecito pur di raccattare quattro voti in >più. La Costituzione vieta la pena di morte. Calderoli stia zitto, o >se ne vada. > >IMMIGRAZIONE >PAGLIARULO: UNA MODIFICA ALLA BOSSI-FINI PER SALVARE VITE UMANE >Ufficio stampa >Roma, 11 marzo 2005 >"Mai più poveracci che muoiono per il freddo perché non >hanno nessuna assistenza né a Milano né in Italia". Ha >così esordito il sen. Gianfranco Pagliarulo durante la conferenza >stampa promossa questa mattina dai City Angels, presso l'Opera Cardinal >Ferrari a Milano, per presentare una legge che modifica le leggi >sull'immigrazione. La legge proposta da Pagliarulo prevede di estendere la >possibilità di soccorso e di tutela agli stranieri senza permessi di >soggiorno non solo, come attualmente previsto, attraverso l'assistenza >sanitaria, ma anche attraverso "gli interventi relativi a gravi >emergenze socio-assistenziali che concernono individui in pericolo di vita >o bisognosi di cure essenziali". >La legge prevede, di conseguenza, di modificare il codice di procedura >penale consentendo il segreto professionale anche agli operatori >socio-assistenziali. Pagliarulo ha auspicato che la proposta di legge, >attualmente firmata da parlamentari lombardi di Verdi, Ds, Prc e >Margherita, sia sottoscritta dal più ampio numero di senatori.