Per inviare un messaggio nella conferenza Alessandro Rizzo LD compilare il seguente modulo
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Alessandro Rizzo writes: >AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA > AI >PRESIDENTI DI CAMERA E SENATO > AI >GRUPPI PARLAMENTARI > > >Avvertiamo come imprescindibile esigenza democratica che la RAI sia un >SERVIZIO PUBBLICO libero, autonomo e autorevole. > >Gli attuali vertici, le ventilate ipotesi di privatizzazione, le censure, >indicano invece tuttaltra concezione della più importante >azienda di produzione culturale e di comunicazione del paese. > >Il SERVIZIO PUBBLICO RADIOTELEVISIVO deve impegnarsi per: >Uninformazione libera, plurale e critica; >Una rappresentazione sempre più aderente alla complessa realtà >del paese, che tenda a far conoscere e non ad omologare e che abbia >come finalità la crescita culturale e civile dei cittadini. > >Rivolgiamo questa petizione al Presidente della Repubblica che, da garante >della Costituzione (art.3 e art.21), ha fatto ripetutamente sentire la sua >voce a difesa del servizio pubblico; ai Presidenti di Camera e >Senato e ai Gruppi Parlamentari, perché si adoperino per >lautonomia e lautorevolezza della RAI, per renderla un >effettivo servizio per i cittadini. > >I firmatari della presente petizione, nellattesa che il Parlamento >provveda a stabilire norme per un servizio pubblico radiotelevisivo libero >e autonomo, per favorire un equilibrato e plurale mercato delletere, >chiedono: > >LE IMMEDIATE DIMISSIONI DEL DECAPITATO CONSIGLIO DAMMINISTRAZIONE E >DEL DIRETTORE GENERALE.. Unico esempio di CDA in carica senza Presidente. >NO ALLA PRIVATIZZAZIONE. Il blocco di qualsiasi ipotesi dalienazione >del patrimonio RAI. Nessuna privatizzazione, poiché >linteresse di tutti i cittadini finanziatori e fruitori del >servizio non può essere subordinato a quello di gruppi o >potentati economici. Pieno utilizzo delle risorse interne: professionali, >tecniche e strutturali. >BASTA CON LE CENSURE. La fine delle politiche discriminatorie. I cittadini >non hanno bisogno di tutori o censori. Coloro che sono stati esclusi in >base a pregiudizi politici devono poter tornare in RAI. Li hanno cacciati >da casa nostra, come se fosse casa loro. > > >UNA LIBERA RAI DI TUTTI SENZA ALCUN PADRONE > >UN SERVIZIO PER I CITTADINI E PER LA LORO CULTURA > > >COMITATO PROMOTORE: ARCI Pessina La Ginestra, Le Girandole, >Aprile, Articolo 21 Lombardia, Avvocati e Democrazia, Communitas 2002, >ComunicheRAI, Il Gabbiano, Girotondi per Cernusco, Girotondi di Varese, >Girotondi per la democrazia Milano, Megachip Lombardia, Miracolo a Milano, >Opposizione Civile, OTM Osservatorio Trasporto Pubblico, >lOsservatorio per la difesa della Giustizia e dei Diritti, Il >Parlamentino, Partecipiamo, Polis Onlus, RSU Rai Milano, SAI Sindacato >Attori Italiani Milano, Teatro Officina . . >SOSTENITORI: Franca Rame, Dario Fo, Vincenzo Consolo, Nando dalla Chiesa, > Gianni DElia, Corrado Stajano, Marco Travaglio, Stefania >Ariosto, Gianni Barbacetto, Maurizio Baruffi, Massimo De Vita, Antonio Di >Pietro, Jole Garuti, Peter Gomez, Mimmo Lombezzi, Pierfrancesco >Majorino, Gianfranco Pagliarulo, Ottavia Piccolo, Basilio Rizzo, Augusto >Rocchi, Federico Sinicato, ARCI Provinciale >Milano ..